Il candidato sindaco della Lista “Uniti per Rignano”, Matteo Stanco, si è appena presentato pubblicamente alla popolazione nel corso di una pubblica assemblea presso la sala consigliare del Comune.
Al suo fianco diversi giovani e meno giovani, con o senza esperienza amministrativa, che si sono messi in gioco o si metteranno in gioco per dare un futuro migliore al più piccolo comune del Parco Nazionale del Garganco.
Stanco, con un lungo passato politico alle spalle, è stato eletto per la prima volta consigliere di minoranza nel 2017 e ora è il leader indiscusso dell’opposizione all’ormai ex-governo cittadino, fino a ieri capitanato dall’ex-sindaco Luigi Di Fiore.
Proprio Stanco, con altri 5 consiglieri comunali, di cui 3 di maggioranza, ha provveduto al ritorno a casa anticipato dell’ex-primo cittadino e oggi si candida a prendere il suo posto.
42 anni, sposato, due figli, è dipendente in un ruolo strategico di Sanitaservice. Grazie al suo modo ammaliante di fare è riuscito a catapultare attorno a sé un gran numero di sostenitori, che ora però si dovranno necessariamente trasformare in voti reali per battere l’uscente Luigi Di Fiore (alla guida di “Rignano che Vorrei”) e lo sfidante Emanuele Di Fiore (al timone del movimento civico “Viva Rignano Viva”).
Stanco nel suo intervento si è aperto a tutta la popolazione e a tutte le fasce d’età, soprattutto ai più giovani e ai più anziani. Ai primi serve lavoro, agli altri serve assistenza e servizi.
Con il suo movimento cercherà di dare risposte alla cittadinanza durante tutta la campagna elettorale e anche dopo, convinto di vincere una competizione non facile, con due colleghi candidati insidiosi.
Lui non teme e cerca di rassicurare chi lo vuole mettere in difficoltà: “a me interessa solo il bene del paese e dei paesani, non mi piacciono le polemiche e non mi piacciono i litigi; siamo poco più di 1800 abitanti, vogliamoci bene e lavoriamo tutti assieme per il futuro della nostra amata Rignano Garganico”.
A presentare la lista i delegati del movimento Uniti per Rignano Nicola Gentile, Ivan Longo, Pietro Francavilla, Giovanni Draisci e Matilde Luciani.
Leggi anche:
Giornalista, scrittore ed Infermiere. Dirige il quotidiano sanitario nazionale www.assocarenews.it.