Un genere difficilmente etichettabile: un sound di matrice jazz e fusion, con inserti ispirati alla musica etnica, con testi in italiano, molto curati, scritti e cantati da Luca Basso.
Saranno i Fabularasa i protagonisti del prossimo appuntamento di Prospettive Sonore – Orizzonti Jazz giovedì 4 novembre, nell’Auditorium Santa Chiara: la loro è una musica “fatta a mano”: sonorità mediterranee e armonie originali a vestire canzoni d’autore, corsive e corsare.
Il quartetto composto da Luca Basso (parole), Vito Ottolino (chitarre), Poldo Sebastiani (basso), Giuseppe Berlen (batteria e percussioni) si è formato a Bari nel 2004 e da allora ha realizzato due album, entrambi accolti con entusiasmo dalla critica tenuto numerosi concerti nelle più importanti città italiane e all’estero e collaborato, dal vivo e in studio, con grandi musicisti come: Paul McCandelss, Gabriele Mirabassi, Nicola Stilo, Habbes Boufaria, Bruno De Filippi e Giua.
Nel 2005 hanno vinto il concorso di Musicultura con il brano Fiorile. Nel 2012 l’album “D’amore e di marea” ha conquistato il terzo posto assoluto categoria “Miglior disco italiano dell’anno” nella classifica delle Targhe Tenco, il più prestigioso premio musicale italiano.
Biglietti e abbonamenti sono disponibili online e presso le rivendite fisiche aderenti al circuito Viva Ticket. Prospettive Sonore – Orizzonti Jazz è una rassegna di 8 concerti organizzati da Podere 55 Aps, in collaborazione con Regione Puglia, Fondazione Apulia Felix onlus e con il sostegno Ristorante Pizzeria Io e Te. Prossimo evento mercoledì 10 novembre con un progetto fortemente legato all’identità culturale pugliese: Pasta Nera Project, che unisce la tradizione musicale folk al jazz. Il costo dell’abbonamento ad 8 concerti è di 60 euro, il costo del biglietto per il singolo evento è di 10 euro. Ulteriori informazioni al 347/101469. N.B. Comunicato stampa di Samantha Berardino
Giornalista, scrittore e storico. Ha al suo attivo una cinquantina di pubblicazioni su tradizione, archeologia e storia locale.