Bari – La Pelandra, associazione attiva da quasi due anni nella promozione del territorio pugliese con itinerari d’eccellenza su minibus, ha presentato ieri la propria offerta di tour nell’ambito di BUYPUGLIA 2018,
meeting che si è tenuto presso la Sala Congressi della Fiera del Levante.Presenti buyer provenienti da ogni angolo del mondo – dall’Argentina, agli Emirati Arabi, dagli Stati Uniti al Sud Africa, per un totale di 37 Paesi di tutti i continenti – all’incontro con gli operatori turistici pugliesi.La Pelandra ha proposto dieci diversi itinerari esperienziali che toccano Tavoliere, Gargano e Monti Dauni e il servizio personalizzato “My Pelandra” che permette di pianificare completamente il proprio tour scegliendo anche destinazioni più lontane. I tour “standard” de La Pelandra propongono esperienze di turismo slow e ad alto contenuto culturale che toccano molte città della provincia di Foggia – tra cui Apricena, Lesina, Lucera, Manfredonia, Mattinata, Monte Sant’Angelo, Peschici, San Giovanni Rotondo, San Marco in Lamis, San Severo, Vico del Gargano, Vieste -, luoghi suggestivi come l’Abbazia di Pulsano con i suoi eremi e borghi autentici come quelli arroccati sui Monti Dauni, dove si intrecciano natura, cultura ed enogastronomia.”La Pelandra” – spiega la sua presidente Valentina Sapone, archeologa e dottore di ricerca in storia antica, “ha riscontrato notevole interesse in molti buyer, con i quali ci auspichiamo di portare avanti relazioni che favoriscano una presenza sempre più massiccia di visitatori sul nostro territorio. Dobbiamo ringraziare per questa grande opportunità la Regione Puglia, Arti e Pugliapromozione. Come pugliesi, quanto si osserva e si registra negli ultimi tempi, fa ben sperare”. Il riferimento è alla notizia, data nel corso della prima giornata di meeting dall’Ass. Reg. Loredana Capone, del posizionamento della Puglia al terzo posto fra le destinazioni preferite in Italia per attrazione degli investimenti immobiliari nel turismo.“La crescita della fruizione del patrimonio culturale pugliese” prosegue la dott.ssa Sapone, “deve, a mio parere, riguardare non solo i visitatori ma anche chi è nato e vive sul territorio”. Di qui la scelta de La Pelandra di indirizzarsi anche ai ‘locals’, agli abitanti del territorio, “che possono scegliere uno dei tour o aderire a una delle proposte già attive (chiamando al 333 6604102 o dalla pagina Fb ‘La Pelandra Tour’)”
Giornalista, scrittore e storico. Ha al suo attivo una cinquantina di pubblicazioni su tradizione, archeologia e storia locale.