Sarà l’Auditorium di Santa Chiara ad ospitare il prossimo ospite del Conservatorio “Umberto Giordano”. Venerdì 12 aprile, infatti, il pianista tedesco naturalizzato italiano Alexander Lonquich svolgerà un seminario dedicato al pianismo del giovane Schumann.
L’evento si inserisce nell’ambito dei progetti di ampliamento dell’offerta formativa del Conservatorio dauno, che si conferma sempre di più un polo di eccellenza, fiore all’occhiello della città di Foggia.Il famoso musicista, a Foggia è il secondo anno consecutivo, parlerà di Schumann, oltre a proporre interventi musicali suonati da lui stesso. La sera prima, inoltre, si esibirà in un recital pianistico al Teatro Giordano per l’Associazione Amici della Musica di Foggia.Lonquich è nato a Trier in Germania. Nel 1977 ha vinto il Primo Premio al Concorso Casagrande dedicato a Schubert. Da allora ha tenuto concerti in Giappone, Stati Uniti e nei principali centri musicali europei.Un importante ruolo svolge inoltre la sua attività nell’ambito della musica da camera. Alexander Lonquich, infatti, nel corso degli ultimi anni ha avuto modo di collaborare con diversi artisti ed ha ottenuto numerosi riconoscimenti dalla critica internazionale quali il Diapason d’Or nel 1992, il Premio Abbiati nel 1993 e il Premio Edison in Olanda nel 1994. Lonquich nei suoi concerti appare spesso nella doppia veste di pianista e fortepianista, spaziando da C. Ph. E. Bach a Schumann e Chopin.Nel ruolo di direttore-solista, Alexander Lonquich collabora stabilmente con l’Orchestra da Camera di Mantova e, tra le altre, con l’Orchestra della Radio di Francoforte, la Royal Philharmonic Orchestra, la Deutsche Kammerphilarmonie, la Camerata Salzburg, la Mahler Chamber Orchestra, l’Orchestre des Champs Elysées e la Filarmonica della Scala di Milano. Si esibisce regolarmente per l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, con la quale collabora anche come direttore-solista. Negli ultimi anni Alexander Lonquich è apparso in tutte le più importanti sale da concerto italiane. Ai numerosi impegni concertistici, Alexander Lonquich ha affiancato negli anni un intenso lavoro in campo didattico tenendo masterclass in Europa, Stati Uniti ed Australia.Il seminario è coordinato dal prof. Alessandro Drago e si svolgerà venerdì dalle 10 alle 13.
L’evento si inserisce nell’ambito dei progetti di ampliamento dell’offerta formativa del Conservatorio dauno, che si conferma sempre di più un polo di eccellenza, fiore all’occhiello della città di Foggia.Il famoso musicista, a Foggia è il secondo anno consecutivo, parlerà di Schumann, oltre a proporre interventi musicali suonati da lui stesso. La sera prima, inoltre, si esibirà in un recital pianistico al Teatro Giordano per l’Associazione Amici della Musica di Foggia.Lonquich è nato a Trier in Germania. Nel 1977 ha vinto il Primo Premio al Concorso Casagrande dedicato a Schubert. Da allora ha tenuto concerti in Giappone, Stati Uniti e nei principali centri musicali europei.Un importante ruolo svolge inoltre la sua attività nell’ambito della musica da camera. Alexander Lonquich, infatti, nel corso degli ultimi anni ha avuto modo di collaborare con diversi artisti ed ha ottenuto numerosi riconoscimenti dalla critica internazionale quali il Diapason d’Or nel 1992, il Premio Abbiati nel 1993 e il Premio Edison in Olanda nel 1994. Lonquich nei suoi concerti appare spesso nella doppia veste di pianista e fortepianista, spaziando da C. Ph. E. Bach a Schumann e Chopin.Nel ruolo di direttore-solista, Alexander Lonquich collabora stabilmente con l’Orchestra da Camera di Mantova e, tra le altre, con l’Orchestra della Radio di Francoforte, la Royal Philharmonic Orchestra, la Deutsche Kammerphilarmonie, la Camerata Salzburg, la Mahler Chamber Orchestra, l’Orchestre des Champs Elysées e la Filarmonica della Scala di Milano. Si esibisce regolarmente per l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, con la quale collabora anche come direttore-solista. Negli ultimi anni Alexander Lonquich è apparso in tutte le più importanti sale da concerto italiane. Ai numerosi impegni concertistici, Alexander Lonquich ha affiancato negli anni un intenso lavoro in campo didattico tenendo masterclass in Europa, Stati Uniti ed Australia.Il seminario è coordinato dal prof. Alessandro Drago e si svolgerà venerdì dalle 10 alle 13.
N.B. Comunicato stampa di Samantha Berardino
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Giornalista, scrittore e storico. Ha al suo attivo una cinquantina di pubblicazioni su tradizione, archeologia e storia locale.