Apre le sue porte per la seconda stagione l’Auditorium del Conservatorio “Umberto Giordano” di Foggia.
E questo, per una rassegna concertistica invernale che valorizza l’alta professionalità dei propri docenti e gli studenti selezionati mediante delle audizioni, proponendo un percorso fra tre secoli di stili musicali, con un repertorio non usuale e formazioni di particolare costruzione.Nove i concerti in programma nel cartellone di “Musica in Auditorium”: dopo l’apertura il 14 febbraio a cura dell’Orchestra Sinfonica dello stesso Conservatorio dauno, diretta dal Maestro Daniele Belardinelli, il 19 febbraio tocca al suono profondo delle chitarre del M° Daniele Sardone e dei suoi allievi. Si procede con la raffinatezza del repertorio francese, a quattro mani sul pianoforte, il prossimo venerdì 22 e martedì 26 febbraio spazio a poesia e seduzione tra il XIX e XX secolo.Il mese si conclude giovedì 28 febbraio con il duo violino e pianoforte di Dino De Palma e Claudia D’Ippolito. Martedì 5 marzo tocca ai giovani talenti con l’ensemble degli studenti del Conservatorio, venerdì 8 si passa allo stupore del barocco con la presenza di un ospite esterno di grande prestigio: il violinista Enrico Casazza e l’ensemble del laboratorio di musica antica per archi, che si terrà per l’occasione. Mercoledì 13 marzo di nuovo pianoforte a quattro mani, con accento sul Novecento francese, tra Debussy e Ravel; si chiude venerdì 15 marzo con l’Orchestra Sinfonica Young diretta da Rocco Cianciotta.“Dopo il successo dello scorso anno, in cui si era sperimentata l’idea di una nuova rassegna musicale del Conservatorio – spiega il direttore Francesco Montaruli – ci riproponiamo al nostro attento pubblico con un contenitore ancor più ricco e variegato, sempre nel segno di una manifestazione accademica di concerti, principalmente incentrata sulla musica da camera e sul suonare insieme”.Gli fa eco il presidente Saverio Russo: “La ricca attività concertistica del nostro Conservatorio è il nostro contributo per la città e il territorio, perché migliori la qualità della nostra comunità e non si arretri di fronte alle continue minacce al nostro vivere civile, al bisogno di futuro dei nostri allievi e delle giovani generazioni”.
E questo, per una rassegna concertistica invernale che valorizza l’alta professionalità dei propri docenti e gli studenti selezionati mediante delle audizioni, proponendo un percorso fra tre secoli di stili musicali, con un repertorio non usuale e formazioni di particolare costruzione.Nove i concerti in programma nel cartellone di “Musica in Auditorium”: dopo l’apertura il 14 febbraio a cura dell’Orchestra Sinfonica dello stesso Conservatorio dauno, diretta dal Maestro Daniele Belardinelli, il 19 febbraio tocca al suono profondo delle chitarre del M° Daniele Sardone e dei suoi allievi. Si procede con la raffinatezza del repertorio francese, a quattro mani sul pianoforte, il prossimo venerdì 22 e martedì 26 febbraio spazio a poesia e seduzione tra il XIX e XX secolo.Il mese si conclude giovedì 28 febbraio con il duo violino e pianoforte di Dino De Palma e Claudia D’Ippolito. Martedì 5 marzo tocca ai giovani talenti con l’ensemble degli studenti del Conservatorio, venerdì 8 si passa allo stupore del barocco con la presenza di un ospite esterno di grande prestigio: il violinista Enrico Casazza e l’ensemble del laboratorio di musica antica per archi, che si terrà per l’occasione. Mercoledì 13 marzo di nuovo pianoforte a quattro mani, con accento sul Novecento francese, tra Debussy e Ravel; si chiude venerdì 15 marzo con l’Orchestra Sinfonica Young diretta da Rocco Cianciotta.“Dopo il successo dello scorso anno, in cui si era sperimentata l’idea di una nuova rassegna musicale del Conservatorio – spiega il direttore Francesco Montaruli – ci riproponiamo al nostro attento pubblico con un contenitore ancor più ricco e variegato, sempre nel segno di una manifestazione accademica di concerti, principalmente incentrata sulla musica da camera e sul suonare insieme”.Gli fa eco il presidente Saverio Russo: “La ricca attività concertistica del nostro Conservatorio è il nostro contributo per la città e il territorio, perché migliori la qualità della nostra comunità e non si arretri di fronte alle continue minacce al nostro vivere civile, al bisogno di futuro dei nostri allievi e delle giovani generazioni”.
Ai concerti si accede liberamente, fino ad esaurimento posti, mentre gli inviti gratuiti per il concerto di apertura sono prenotabili da lunedì 11 febbraio allo 0881/723668 o recandosi personalmente in Conservatorio.
Giornalista, scrittore e storico. Ha al suo attivo una cinquantina di pubblicazioni su tradizione, archeologia e storia locale.