Anche il plesso scolastico“San Giovanni Bosco” di Rignano Garganico partecipa con le sue classi elementari al progetto”Io leggo perché 2021”.
Lo fa al pari di quelle del resto della struttura direzionale di cui fa parte ossia assieme ai plessi scolastici “Compagnone” e “Balilla” della vicina San Marco in Lamis. L’iniziativa, a quanto risaputo, punta alla valorizzazione e promozione del libro e della lettura, collegata ad un proficuo ed istruttivo passato, cioè quello di arricchire il proprio patrimonio librario attraverso il gemellaggio con le librerie sul territorio.
Nel caso specifico si punta a rinnovare la collaborazione di gemellaggio con la libreria “Organizzazione il libro di Vitale”, sita in Via Marconi, a Torremaggiore. Esercizio, quest’ultimo, sempre presente nel corso degli ultimi decenni e pronto a fornire consigli e personale esperto ed autori nel campo delle biblioteche e libri per ragazzi. Questo serve anche a fare conoscere in anticipo ad alunni ed insegnanti tutto ciò che bolle in campo a livello regionale e nazionale.
Tra le tante novità, evidenziate nella lettera d’invito inviata da parte della dirigente scolastica Antonella Nunzia Basile agli attori interessati, compresi i rappresentanti dei genitori, si apprende che “dal 20 al 28 novembre 2021 presso la suddetta libreria sarà possibile acquistare libri da destinare alla Scuola oppure scegliere il libro su un catalogo allegato alla locandina. Dopo di che si farà pervenire la scelta del libro da donare al docente coordinatore di classe che la affiderà, a sua volta, al libraio. il quale provvederà a far arrivare tutti i libri donati alla biblioteca scolastica.
All’uopo è stato costituito un vero e proprio gruppo di progetto, presieduto dalla docenti Arcangela Ianno e Annalisa Malerba, sempre attive e disponibili con i prossimo non solo in campo didattico ma anche umano. Per saperne di più e per qualsiasi altra evenienza si potrà rivolgere e visitare l’ apposito sito informativo: https://www.ioleggoperche.it
Secondo alcuni, infine, sarebbe auspicabile l’inserimento prossimo venturo anche di testi sulla storia, le tradizioni, il dialetto, i racconti, ed altre tematiche legate al territorio, frutto spesso di autori e studiosi del posto. E questo per arricchire il bagaglio di apprendimento basato sul “chi siamo e da dove veniamo” indispensabile per crescere alle nuove generazioni. Parimenti a quanto già si è fatto per il passato con il Presepe Vivente e la lezione di storia dal vivo tenuta tanti anni fa da Padre Doroteo Forte, raffinato storico di Rignano e del Francescanesimo in generale.
Giornalista, scrittore e storico. Ha al suo attivo una cinquantina di pubblicazioni su tradizione, archeologia e storia locale.