Giornata della donazione del sangue, a Rignano Garganico.
Un fioretto quest’ultimo che non poteva assolutamente mancare in questo periodo di Coronavirus, dove il sangue continua a giocare un ruolo il importante e decisivo per la terapia di questa e di altre malattie. A promuovere il tutto ci ha pensato la locale sezione Avis, diretta da Anna Pia Forte, impiegata di Casa Sollievo, onnipresente in ogni situazione quando si intende aiutare il prossimo. L’anzidetto prelievo, come gli altri precedenti è avvenuto presso la sede della struttura in Via Pascoli, ubicata al piano terra del palazzetto di città municipio, situata al centro dell’attivissimo quartiere di San Rocco. Il tutto si è svolto in modo impeccabile, a partire dalle ore 8.30 a finire alle 12,00 in punto. Ad annunciare l’operazione ci ha pensato un manifesto affisso all’inizio di Corso Roma, la principale arteria che collega la zona nuova con il centro storico di origine e fattura medievale (vedi foto). Verso la fine i donatori accorsi risultavano una cinquantina, pari al 10% della totalità abilitata su una popolazione di circa 1900 abitanti. Tra l’altro, si sono sottoposti al prelievo il sindaco Luigi Di Fiore e il parroco, Don Santino Di Biase, entrambi giovani e forti.
Giornalista, scrittore e storico. Ha al suo attivo una cinquantina di pubblicazioni su tradizione, archeologia e storia locale.