Progetto di lavori in corso, a Rignano Garganico.
Ad annunciarlo sul suo congeniale ed abituale profilo di face book è il giovane (ormai maturo e zio) ed unico assessore Giosuè Del Vecchio che da due legislazioni è in sella al Comune, attualmente retto dal sindaco Luigi Di Fiore, delegato com’è ai Lavori ed Opere Pubbliche. Incarico, quest’ultimo, che ha diretto con perspicacia ed impegno, mantenendo costantemente contatto con le autorità preposte e girando in lungo ed in largo la Penisola, da Bari a Roma, spesse volte a proprie spese, sospinto dalla passione e dalla voglia di fare. Così scrive nel post: “Carissimi amici, con vivo piacere vi comunico che a giorni inizieranno i lavori per il progetto convogliamento e stoccaggio delle acque pluviali dove interessa tutte le strade di via ROMA,VIA MANZONI e VIA GIORDANO. In particolare – specifica – saranno ripristinate le pavimentazioni esistenti con formazione dei marciapiedi alle VIE:NAZIONALE, FAZZINI,CROCE,FIRENZE, VENEZIA, GENOVA, GIORDANO e via Padre MANICONE”. Nel primo caso si tratta per lo più di completamento, essendosi intervenuto in modo radicale nel recente passato per convogliare le acque piovane in appositi canali di scolo, dopo averne interrotto la velocità di esse lungo i ripidi pendii che caratterizzano il versante Est della collina su cui sorge il paese. Per di più siffatti lavori, eseguiti da una poderosa ed affermata impresa locale, ha assicurato lavoro al settore edile, in crisi da alcuni anni, a causa dello spopolamento e dal surplus abitativo. A quanto si apprende, il tutto costerà all’erario pubblico la somma di circa 800.000,00 euro. Va da sé che la buona novella non appena si è diffusa in paese, è stata salutata con grande giubilo dalla popolazione. E questo nella consapevolezza che le strade, specie quelle di ingresso verso il Borgo antico di origine medievale e l’annesso giro esterno panoramico, costituiscono, assieme al Museo Paleolitico di Grotta Paglicci, punti di riferimento imprescindibili per il decollo turistico di questa piccola ma ridente località garganica.
Giornalista, scrittore e storico. Ha al suo attivo una cinquantina di pubblicazioni su tradizione, archeologia e storia locale.