Il sindaco Luigi Di Fiore comunica che la sua amministrazione ha provato a scongiurare la chiusura della Banca, ma la dirigenza ha deciso di andare avanti comunque con la fine del servizio.
Il primo cittadino Luigi Di Fiore scende in campo per informare la popolazione che la sua maggioranza e lui stesso ha cercato di scongiurare la chiusura dello sportello BCC di San Giovanni Rotondo. Purtroppo la dirigenza della Banca è inamovibile. Il resto, secondo Di Fiore, è solo strumentalizzazione.
Ecco la lettera del primo cittadino.
Egr. Presidente, Egr. Direttore,
è di questa mattina la triste notizia, comunicata ai Vs. Soci mezzo missiva, riguardante la chiusura della filiale BCC di Rignano Garganico, in cui non si fa cenno ai motivi che hanno portato ad una decisione così brusca e penalizzante per la nostra comunità. E con la presente si intende interpretare il netto disappunto anche degli associati. Mi viene spontaneo portare alla Vs. attenzione, giusto per esser certi che non l’abbiate dimenticato, in che modo descrivete la realtà societaria all’interno del Vs. sito web, nella sezione “CHI SIAMO”: “La banca della comunità Siamo una società cooperativa che fa della mutualità il proprio principio base e ci impegniamo per soddisfare i bisogni finanziari dei soci e clienti promuovendo soluzioni personalizzate adatte ad ogni tipo di richiesta. Siamo espressione del territorio in cui operiamo: una banca legata alle famiglie e alle piccole e medie imprese, agiamo da volano per l’economia del territorio, creando un circolo virtuoso che ha inizio con la raccolta e la gestione del risparmio della clientela privata, si alimenta con il reinvestimento di queste risorse nell’economia locale attraverso l’erogazione di finanziamenti alle imprese e alle famiglie, e si chiude con il sostegno alla crescita e all’occupazione nelle nostre comunità.” In un momento storico così delicato quanto importante, ritengo, opinione condivisa con alcuni Vs Soci residenti a Rignano, che le belle parole contino nulla se poi nel pragmatico si prendano decisione in contrasto con i reali bisogni di una comunità, già tanto penalizzata dalle mille difficoltà che affliggono il nostro territorio e per le quali si sta lavorando intensamente per addivenire a delle soluzioni concrete. Certi della disponibilità e della cordialità, che da sempre contraddistingue il rapporto tra la comunità di Rignano Garganico e la BCC di San Giovanni Rotondo, si richiede, con estrema urgenza, di sospendere la decisione della chiusura della filiale, prevista per il 10 febbraio 2022, e un incontro urgente, aperto soprattutto ai numerosi Soci, in data e ora da condividere, in cui ci possa essere un confronto diretto volto a ricercare una soluzione che possa evitare un disagio a carico non solo degli associati, ma dell’intera comunità. Si resta in attesa di pronto riscontro e si porgono cordiali saluti.
Luigi Di Fiore
Sindaco di Rignano Garganico
Giornalista, scrittore ed Infermiere. Dirige il quotidiano sanitario nazionale www.assocarenews.it.
3 thoughts on “Luigi Di Fiore: ho tentato il tutto per tutto per scongiurare la chiusura della Banca, dirigenza irremovibile.”