Concorsi in vista, al Comune di Rignano Garganico. Ciò accade dopo più di trent’anni dalla sua rinnovata pianta organica (Amministrazione Viola 1980- 1984),
Allora i posti furono letteralmente raddoppiati, per via dei sopraggiunti nuovi servizi, a cominciare da quello di assistente sociale, di cui si dirà meglio più avanti per finire a quello di bibliotecario a mezzo servizio, non più rinnovato da quando la titolare si è licenziata, passando all’insegnamento scolastico.
Si può dire per davvero “finalmente”, trattandosi di una esigenza primaria vivamente avvertita sia tra gli amministratori comunali, sia dalla gente comune. E questo per una serie di motivi. In primis, c’è quello del potenziamento del servizio in termini di tempo e di qualità, non escluso il mantenimento di unità di forza lavoro, originarie del posto (almeno lo si spera), afflitto da grave crisi demografica e di spopolamento, al pari delle restanti realtà montane, comprese quelle del Nord. Insufficienze, queste ultime, rese ancora più evidenti dalla pandemia ancora in atto, che si è preso molti super ottantenni o giù di lì, che ne costituivano i maestri e i punti di riferimento per le generazioni più giovani.
Negli ultimi anni, la pianta organica comunale risulta ridotta ai minimi termini. E ciò non tanto per il sopraggiunto pensionamento di molti, specie quelli ex-285 entrati nel pubblico impiego con legge ad hoc, sia per il blocco dei concorsi, durato quasi trent’anni. A questo punto l’uso del citato avverbio “finalmente” al riguardo da parte dei commentatori appare più che scontato. Tant’è che ad usarlo per primo è stato lo stesso sindaco Luigi Di Fiore, annunciando il gradito evento ai quattro venti tramite i social, come face book.
Scrive, infatti, testualmente: “…dopo oltre 30 anni, anche il Comune di Rignano Garganico torna ad assumere personale a tempo indeterminato. E’ pubblicato sull’albo pretorio del Comune di Rignano Garganico e in Gazzetta Ufficiale, il bando di concorso per la copertura di n. 1 posto di Istruttore Direttivo Contabile (Cat. D) a cui tutti coloro in possesso dei requisiti previsti dalla legge e dal bando possono partecipare…”. Per troppo tempo si è sofferta (solo nei 4 anni di Amministrazione Di Fiore sono andati in pensione ben 4 dipendenti) la carenza di personale qualificato, senza i quali chi ha amministrato sinora (almeno coloro che l’hanno fatto con spirito di sacrificio e di abnegazione …) si è dovuto fare in quattro per raggiungere perlomeno parte degli obiettivi prefissati e fornire i servizi di cui ogni cittadino ha il diritto di usufruire.
In vista, ci sarebbe anche il concorso per la copertura di n. 1 Istruttore Amministrativo Contabile (Cat. C). Si spera, altresì, che la borsa concorsuale si apre anche per la copertura dei posti scoperti di altre figure tecniche e funzionali, resesi vacanti da lungo tempo. Tanto per servire meglio la cittadinanza e nel contempo promuovere le iniziative dirette ed indirette tese allo sviluppo complessivo del paese sul fronte del turismo ambientale e culturale.
Infine, il sindaco Di Fiore assicura: “Il tutto verrà svolto con la massima trasparenza e nel rispetto della legalità, così come ogni cosa fatta finora”, fornendo nel contempo tutti i dati informativi contenuti nell’albo pretorio e i link consultabili via web. Tra l’altro: http://www.comune.rignanogarganico.fg.it/zf/index.php/bandi-di-concorso/index/dettaglio/bando/8.
Giornalista, scrittore e storico. Ha al suo attivo una cinquantina di pubblicazioni su tradizione, archeologia e storia locale.