Al Colonnello Pilota Alfonso Cipriano sarà assegnato il Premio Jalarde 2024, come nome ispirato al brigante Gabriele Galardi, di cui è discendente diretto.
E’ discendente diretto del brigante Gabriele Galardi, ovvero di quel personaggio storico a cui si deve la scoperta di Grotta Paglicci, uno dei giacimenti paleolitici più importanti al mondo. Si tratta di Alfonso Cipriano, Colonnello Pilota dell’Aeronautica Militare, che il 17 agosto 2024 sarà insignito del Premio Jalarde (nell’ambito del Festival Borgo Divino 2024)
L’evento, come noto, è organizzato dal Circolo Culturale “Giulio Ricci” di Rignano Garganico, in collaborazione con il Circolo AUSER di San Marco in Lamis e vari sodalizi pubblici e privati della Capitanata e della Puglia.
Lo scopo del premio è quello di valorizzare i personaggi di ieri e di oggi che sono legati al più piccolo comune del Parco Nazionale del Gargano e nel contempo di ripensare alla figura del brigante Galardi, avverso ai Piemontesi e che nell’Ottocento abitò nella nota Grotta rignanese, dove pare seppellì un tesoro di immenso valore (mai trovato finora). Gabriele, in realtà, era un uomo molto colto, che amava la vita e che è stato perseguitato per le sue idee liberali ed anti-Piemontesi.
Ma chi è il Colonnello Pilota Cipriano?
Il colonnello pilota (ARQ) Alfonso Cipriano ha segnato una carriera illustre nell’Aeronautica Militare Italiana, distinguendosi per il suo impegno e la sua dedizione. Nato a Torino il 30 novembre 1964, si è arruolato nell’Aeronautica nel gennaio 1985, iniziando un percorso straordinario che lo ha portato a ricoprire incarichi di grande responsabilità.
Dopo aver completato il Corso di Allievo Ufficiale Pilota di Complemento nel 1986 e ottenuto il brevetto di pilota militare, Cipriano ha accumulato oltre 6000 ore di volo su una vasta gamma di aeromobili, tra cui jet come l’Aermacchi MB 339 e il Fiat G 91T, turboelica come il Piaggio P180, e diversi elicotteri, tra cui l’Agusta AB212 e l’Elicottero Russo Mil-MI-17.
La sua carriera ha visto una serie di incarichi prestigiosi, tra cui l’assegnazione al Reparto Sperimentale e di Standardizzazione Tiro Aereo a Decimomannu (CA) nel 1987. Nel 1994, ha ottenuto la qualifica di Istruttore di volo e ha contribuito all’addestramento dei giovani piloti presso il 72° Stormo di Frosinone.
Il colonnello Cipriano ha dimostrato il suo coraggio e la sua professionalità in numerose situazioni operative, partecipando attivamente come Capo Equipaggio Search and Rescue (SAR) durante le prime fasi dei soccorsi durante l’alluvione in Piemonte e in Valle d’Aosta nel 2000. Ha anche prestato servizio attivo in Afghanistan, contribuendo come Istruttore di volo e Mentore per la Forza Aerea Afghana nel 2011/2012.
Decorato con diverse onorificenze, tra cui la Medaglia d’Oro al Valore Aeronautico assegnata dal Presidente della Repubblica, il Col. Cipriano ha continuato a distinguersi come leader e mentore. Nel 2023, è entrato a far parte delle aliquote riduzione quadri (ARQ) e nel 2025 si prepara al passaggio in Ausiliaria (pensione).
Il suo impegno umanitario è evidente anche nel suo ruolo di coordinatore tra il Corpo Nazionale del Soccorso Alpino (CNSAS) e i Reparti elicotteristici delle Forze Armate. Nel maggio 2023, è stato nominato socio onorario del CNSAS, riconoscimento meritato per il suo impegno nel campo del soccorso.
Il colonnello Alfonso Cipriano rimane un esempio di dedizione, leadership e servizio nella difesa e nel soccorso aereo, contribuendo in modo significativo alla sicurezza e alla formazione delle future generazioni di piloti.
Giornalista, scrittore ed Infermiere. Dirige il quotidiano sanitario nazionale www.assocarenews.it.
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