Il Presepe Vivente di Rignano Garganico è giunto alla sua 24^ edizione, ma ha perso un po’ di mordente e serve assolutamente rivalutarlo non certo in termini di qualità, quanto di visibilità a livello regionale e nazionale. Che sia in un periodo di crisi di idee è evidente anche dalla riduzione drastica delle giornate della manifestazione, passate da 5 a 2.
Quest’anno l’evento avrà luogo, infatti, il 26 dicembre 2023 e il 6 gennaio 2024. La manifestazione, come noto, è nata quasi per caso circa 30 anni fa per volere del locale Istituto Scolastico comprensivo ed è poi diventata u n evento di massa grazie all’impegno dei tanti presidenti e delle tante comparse che si sono avvicendati negli ultimi decenni. Una nostra proposta: si potrebbe tornare a dare un tema annuale al Presepe e trovare un’attrattiva per i più piccoli e le loro famiglie, come lo era ad esempio l’asino Peppenelle. La nostra non è una critica, ma un contributo a migliorare e a fare di Rignano una vera Capitale della Cultura anche attraverso la valorizzazione della nostra preistoria, della nostra protostoria e della nostra storia, senza tralasciare le produzioni tipiche del posto (musciska, pane, olio, salsa, melograno, formaggi, mozzarelle e via discorrendo). Anche quest’anno il percorso del Presepe si snoderà lungo i rivoli dell’affascinante e tortuoso centro storico di origini medievali (e non del Novecento come qualcuno continua a scrivere ignorando la storia). I visitatori potranno entrare direttamente nelle botteghe e scoprire i mestieri di una volta, come pure interloquire con le comparse e perché no degusta-re pietanze tipiche del più piccolo comune del Parco.
Per info: PresepeViventeRignano.it
Giornalista, scrittore ed Infermiere. Dirige il quotidiano sanitario nazionale www.assocarenews.it.