Continua ad aleggiare il clima di festa con raduni, incontri e mostre di alto respiro culturale all’interno di Palazzo Filiasi, a Foggia. Lo è perché esso ospita l’Archivio di Stato di Foggia, dirimpettaio di Palazzo Dogana, e di lato la nota chiesa delle colonne che si affacciano tutti nella centralissima Piazza XX Settembre, uno dei tanti salotti belli della città.
Questa volta volta la “Corte” della storica ed elegante struttura ospiterà “la festa della musica” in programma il 21 giugno , dalle 19.00 alle 23.00, con ingresso libero previa prenotazione e sino ad esaurimento dei posti a sedere. Si tratta di musiche di “Ensamble Bona Fides ”. A parte si esibirà il musicista Maurizio Rana. Il tutto avrà luogo con degustazioni di specialità enogastronomiche, messe a disposizione dall’associazione Terre d’Alta Puglia e con la mostra nei dintorni degli strumenti musicali di epoca sveva.
La serata sarà, inoltre, allietata anche dai cultori storici dell’Associazione Imperiales Friderici II. Il che, in abiti di epoca sveva, alcuni attori e comparse si esibiranno con giochi tipici delle feste medievali, creando così un’atmosfera particolarmente palpabile ed emozionante.
Ottimo anche il manifesto di pubblicizzazione con figure tipo cartoni animati di strumenti e suonatori, che la dicono lunga sulla consistenza e qualità dell’evento. A quanto si è appreso, l’originale ‘pensata’ sarebbe stata messa in piedi da una équipe bene affiatata, composta da collaboratori e presieduta da un direttore responsabile e lungimirante, come Massimo Mastroiorio. E questo non a torto o a caso . Il nuovo corso dell’Istituzione punta, infatti, a far cadere la coltre di vecchio e di superato che spesso avvolge a torto un luogo – deposito di testimonianze antiche, come può essere un museo o appunto un archivio storico.
Per di più tanto serve soprattutto per invogliare alla ricerca non solo i soliti studiosi e saggisti, ma anche le nuove leve delle Scuole di ogni ordine e grado, compresa l’Università del Capoluogo che si interessa sempre di più del territorio da ogni punto di vista.
Giornalista, scrittore e storico. Ha al suo attivo una cinquantina di pubblicazioni su tradizione, archeologia e storia locale.