Tra i premiandi di Jalarde 2023 c’è anche il rignanese Nino Draisci, già dirigente dell’Eni.

Nel novero dei premiandi alla 2^ edizione del Premio ‘Jalarde’ (altro nome del famoso sito paleolitico di Grotta Paglicci ), prevista come è noto nella prima quindicina di agosto di quest’anno in Rignano Garganico, ci sarà anche un dirigente di lungo corso della grande ENI (Ente Nazionale Idrocarburi, fondato da Mattei)originario pure lui di questi luoghi , dove ha speso la sua intera giovinezza. A deciderlo da poco è stato l’apposito comitato selettivo del Circolo Culturale “G.Ricci“, promotore dell’evento assieme al resto delle associazioni sotto l’egida del Comune diretto dal sindaco Luigi Di Fiore. Ecco di seguito i dati biografici e di carriera del prescelto.

Draisci Antonio, detto Nino, classe 1946, nasce a Rignano Garganico da Gaetano e Rosa Iannacci. É ultimogenito di sette figli, tutti operosi e fattivi in campo sociale, professionale e istituzionale. Il primo, Gabriele, oltre ad essere docente e dirigente scolastico per tutta la vita, con le sue tre legislature amministrative è da considerarsi il sindaco più longevo del paese; Rocco, agricoltore e camionista attivo nella piana; Maria, ottima sposa e madre di famiglia, grazie al suo carattere buono e disponibile, seminava ovunque pace e concordia; la sorella Vincenzina, nubile, ha svolto un ruolo attivo nell’associazionismo e nella chiesa accanto allo zio, valente e colto arciprete; Michele, grande avvocato, si è distinto in ogni dove, a cominciare dal Capoluogo dauno; Francesco, insegnante elementare, dopo alcuni anni scolastici, ha lavorato sodo come impiegato nel settore di riscossione tasse.

Fin dall’infanzia le apprensioni e attenzioni dei genitori su Nino erano concentrate al massimo. Volevano che lui superasse tutti, avendo dimostrato da subito una intelligenza superiore e un carattere vivace ed empatico al massimo. Dopo le Scuole Elementari, trascorse in paese da primo della classe, fu mandato a Foggia alle Medie. Dopo di che frequentò l’ITIS, da dove ne uscì, nel 1966, Perito Elettrotecnico con ottimi voti.

Gli studi non gli impedirono, però, di vivere in paese una vita ultra attiva nel sociale e nel sentimentale (vedi foto inedita, dove posa a destra di uno dei suoi inseparabili compagni di viaggio) , come dimostrano i suoi tanti amici ed estimatori. In tale ambito conosce e s’innamora perdutamente dell’ancora bella e insuperabile Mariella, che porterà all’altare due anni dopo con la successiva nascita delle figlie, Rosa e Paola, ora anch’esse felicemente sposate con prole.

Qui, nel medesimo anno, dopo aver insegnato Misure Elettriche a scuola, superato l’apposito concorso selettivo , è assunto al Centro di Elaborazione Dati (CED) dell’Eni, di cui diventa poi responsabile. In appresso sarà Consulente Esperto di Reti e Responsabile Vendite ed Assistenza Tecnica di Personal Computer (ENIDATA). E ciò, alle dirette dipendenze del suo Vice Presidente con il coordinamento di una settantina di dipendenti.

Diventato, intanto, Dirigente, dopo pochi mesi, è attivo nel Comitato Direttivo di EniData . In tale veste si occupa di varie attività. Tra l’altro, della direzione di Acquisti ed Appalti della Società fino al suo pensionamento.

Fin dall’inizio della sua carriera lavorativa, Draisci, è impegnato nel campo del sociale e dell’associazionismo, conseguendo posti di onore ovunque. In ordine di tempo e di attività, è socio di : “Casa Europa”, “Salapia”, “Serra Club” , nonché Segretario del Club Enogastronomico dei Lions Club International. Sempre in siffatto settore ha vissuto momenti felici e soddisfacenti, in veste di: presidente di Club (4 volte); Delegato di Zona ( 7 Club); presidente di Circoscrizione (19 Club).

Per siffatto impegno è stato insignito due volte della ‘Melvin Jones‘(massima onorificenza mondiale). Attualmente è presidente del Circolo “A.Volta” , il più antico del Capoluogo lombardo, dove è socio da 13 anni, di cui la metà nel Comitato Direttivo. Ad Maiora Semper!

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Antonio Del Vecchio

Giornalista, scrittore e storico. Ha al suo attivo una cinquantina di pubblicazioni su tradizione, archeologia e storia locale.