“Festa grande” anche a Foggia per i 100 anni di vita dell’Aeronautica Militare Italiana. Lo si farà con un convegno di alto profilo tecnico scientifico diretto all’approfondimento de “I sistemi a pilotaggio remoto e i velivoli di V generazione”. E questo per saperne e dire di più sulle opportunità e le sfide che ci attendono nel nuovo presente.
L’incontro, che vedrà in cattedra il fior fiore degli esperti dell’Arma, si terrà il 27 ottobre prossimo,dalle ore 9,00 alle 13,00 nell’Aula Magna del Dipartimento di Economia dell’Università di Foggia, ubicato in Via R. Caggese, 1.
A promuovere la manifestazione in parola ci hanno pensato il Centro “L.Broglio” di Roma 2 e l’Associazione dell’Arma Aeronautica “CESMA”.
Un evento, quest’ultimo, che non poteva non esserci , possedendo la nostra provincia, l’aeroporto dell’ Amendola, una delle strutture aeroportuali militari tra le più importanti dello Stivale, sia sul piano tecnico-operativo sia su quello storico, essendone stato punto di riferimento imprescindibile prima, durante e dopo la II Grande Guerra. Non a caso ospita la sede del 32° Stormo.
Si comincerà con il benvenuto e gli indirizzi di saluti da parte delle autorità civili e militare: G. Fantuzzi, Generale, direttore del Centro Studi Militari dell’Areonautica (CESMA); N. Cardinali, Gen. Ispett. Capo (c) direttore del Progetto Centenario; M. Emiliano, Presidente Regione Puglia; M. Magno, Commissario Straordinario del Comune di Foggia; P. Limone, Magnifico Rettore Università degli Studi di Foggia, M.A.T.(Maria Aida Tatiana – ndr) Episcopo, dirigente Istituto Scolastici Regionale, Ufficio V di Foggia.
Si proseguirà con l’approfondimento del tema: “La Capitanata e l’Aeronautica Militare “Sinergie di ieri e di oggi”, che vedrà come moderatrice, R. Palmieri, della medesima Università e come relatori: C. de Leo, scrittore e giornalista; P. Episcopo , docente giornalista e già Colonnello A.M.
Alle ore 10,20 si parlerà de “La Regia Aeronautica: aspetti organizzative e tecnico – finanziari”, con interventi di P. Quercia, Università di Bari e a seguire de “ La nascita e l’utilizzo dei sistemi a Pilotaggio Remoto (APR)“, con l’intervento di R. Massarotto, comandante del 32° Stormo di Amendola.
Dopo il caffè Break, delle ore 11,00, si riprenderà, con lo stesso R.Massarotto, all’ approfondimento del tema ”I velivoli di V generazione: impiego operativo anche in operazioni con gli APR” Sulle “Implicazioni etiche , le prospettive giuridiche e la necessità di una regolamentazione nell’impiego degli APR“, parlerà, invece, F. Babusci, Col. C.C. r.n. . S.M.A.
Con inizio a mezzogiorno, seguirà la Tavola Rotonda su “Presente e futuro dell’aerospazio in Capitanata e oltre”. D. Montella, Leonardo; R.Massarotto, A.M.; M.Frisoli, Manta Group; V. Antonacci, TESI; D.Pastore, Bradford Flight; G. Cornacchia, A.A.A. V. Presidente Sez Roma Due “L. Broglio”, moderatore. 12,40. Domande. Ore 13 Conclusioni dei lavori.
Tra la Capitanata e l’aeroporto “Amendola” il rapporto affettivo è stato sempre grande ed indiscusso. Nel corso degli ultimi decenni ha ospitato ed ospita avieri di primo ordine ed amanti del dovere, a prescindere dal grado, che ne tengono alto l’onore e l’importanza della sede predetta. A mo’ di esempi, basta ricordare, tra l’altro, alcuni nomi, distintisi per le loro particolari discipline e passioni.
Il riferimento è a Luigi Iacomino, promotore e curatore di apprezzate mostre di modellismo storico, di numerosi articoli di storia militare , nonché di veri e propri volumi sul tema dal 1914 ai nostri giorni. Lo stesso è stato insignito del Premio “Jalarde” (Paglicci) , riconoscimento concesso agli uomini di Rignano e della provincia , distintisi particolarmente nei rispettivi campi di passione e di scienza.
Che dire poi del 1° Luogotenente Vito Del Vecchio, da poco scomparso, pure premiato alla memoria, fotografo e video-operatore provetto, responsabile della Tipografia di Amendola e ricercatore – conservatore di oggetti rari e primizie dell’Arma.
N. B. Nella foto di copertina: Da sx verso dx, un velivolo a pilotaggio remoto UAV Reaper del 28° Gruppo e un caccia di V generazione F35A Lightning II del 13° Gruppo, fotografati sulla base aerea di Amendola (FG) La base, come accennato in articolo, è, dal 1993, sede del 32° Stormo dell’Aeronautica Militare Italiana.
Giornalista, scrittore e storico. Ha al suo attivo una cinquantina di pubblicazioni su tradizione, archeologia e storia locale.