Continua l’ininterrotto cammino del riformismo socialista sui grandi temi che interessano la vita sociale e democratica dell’Italia. Questa volta l’interesse si incentra sulla scuola, ferma ancora alle riforme realizzate negli anni ’60 e ’70 dal Centro Sinistra della cosiddetta I Repubblica. Tra l’altro, la Scuola Media Unica e il presalario universitario per i meno abbienti e meritevoli. Di questo e di altro si discuterà in un apposito convegno che avrà luogo,il 20 febbraio prossimo con inizio alle ore 17.00, a Roma, presso “La Città dell’altra economia” in Largo Dino Frisullo.
A renderlo noto è il segretario nazionale Enzo Maraio. Lo fa con il comunicato stampa che segue, a firma sua e del responsabile del settore, Luca Fantò, diffuso in ogni dove:
” Cara compagna, caro compagno, con i provvedimenti del governo di destra centro, qualora si concretizzasse il progetto leghista di regionalizzazione dell’istruzione pubblica, si aprirebbe un pericoloso precedente nella storia del nostro Paese e cioè quello di costruire una scuola di serie A e una di serie B, con il rischio di acuire le differenze tra gli studenti, tra i territori e di precipitare nel vortice della privatizzazione.
Il concetto di “merito” implica la valorizzazione delle capacità e dell’impegno di ognuno, indipendentemente dalle possibilità economiche e dalla provenienza sociale, e per noi socialisti è essenziale perché la nostra società sia giusta e inclusiva.
Proprio per parlare di merito e valutazione e del futuro della scuola il PSI ha organizzato un incontro a Roma, presso la città dell’altra economia, lunedì 20 febbraio. Un tema che vogliamo approfondire, come nella storica tradizione socialista, preparandoci agli Stati generali del Socialismo dei prossimi mesi.
Alla iniziativa il PSI ha invitato tutte le forze del centrosinistra, le principali sigle sindacali, le testate specialistiche e le associazioni.
Il PSI da sempre si batte a favore di un’istruzione pubblica efficace, in grado di dare a tutti i giovani pari opportunità e quindi gli strumenti necessari a farne cittadini in grado di realizzare le proprie aspirazioni e contribuire al benessere della società.
Vi aspettiamo! “
Oltre ai predetti firmatari, interverranno: Giuseppe D’Aprile, Segretario generale UIL Scuola; Cecilia D’Elia, Componente PD Commissione Cultura e Istruzione del Senato; Simone Oggionni, responsabile Scuola di Art.1; Alessandro Rapezzi, Segretario nazionale di FLCCGil; Francesco Sylos Labini, Direttore della rivista onlime “Tecnica della Scuola”. Le conclusioni, come accennato, saranno tratto dal segretario nazionale Maraio.
Giornalista, scrittore e storico. Ha al suo attivo una cinquantina di pubblicazioni su tradizione, archeologia e storia locale.