Sondaggio Elettorale. Giuseppe Nardella batte tutti come possibile candidato sindaco.

Un sondaggio di RignanoNews.com conclusosi ieri sera ha dato il là a possibili scenari politici differenti nella piccola Rignano Garganico. Hanno aderito all’iniziativa ben 291 Rignanesi, ma a votare sono stati molti di più (abbiamo escluso i voti duplicati e chi è cittadino di un altro comune).

Il risultato è stato sorprendente:

Vince su tutti Giuseppe Nardella, carabiniere ed attuale vice-sindaco con il 39,2%. Segue Matteo Tancredi, elettricista ed ex-candidato della Lista Uniti per Rignano, che totalizza il 21,3%. Segue il consigliere comunale di opposizione Emanuele Di Fiore (Lista Viva Rignano Viva), che si aggiudica il 16,5%. Al quarto posto il sindaco in carica Luigi Di Fiore della Lista Rignano che Vorrei, che cattura il 13,1% dei consensi on line. Al quinto posto a sorpresa Giggione Demaio, che inizialmente non era in lista e che è stato inserito da voi lettori. Per lui un 6,2%. In fondo alla lista il consigliere comunale ed ex-candidato sindaco della Lista Uniti per Rignano, Matteo Stanco, con un 2,4%, e l’avvocato Nicola Pio Gentile, ex-candidato consigliere di Uniti per Rignano, che si aggiudica l’1,4% dei voti validi.

Ovviamente il nostro è solo un gioco, ma è anche un sistema molto semplice per “annusare” come si sta muovendo l’elettorato cittadino e quali sono i personaggi politici e non politici che ispirano più fiducia nella cittadinanza.

Nelle prossime settimane e puntualmente una volta al mese rifaremo il sondaggio e amplieremo la scelta degli aspiranti primi cittadini del più piccolo comune del Parco Nazionale del Gargano.

Non commentiamo, un plauso però lo vogliamo rivolgere a Nardella per questo risultato, che dimostra ancora una volta la bontà della persona e perché no del politico.

Pensare ad un terzo mandato per Luigi Di Fiore (possibile) è difficile ad oggi, a sostituirlo normalmente dovrebbe essere proprio Nardella, suo attuale vice, che a quanto pare godrebbe della fiducia di un 40% (statistico) della cittadinanza.

A sorprendere sono anche i voti dati a Matteo Tancredi, che di lavoro fa l’elettricista, ma che attorno a sé ha sempre saputo tessere una rete di gente che lo stima e lo incoraggia quotidianamente.

Ovviamente mancano 3 anni alle elezioni amministrative e tutto in paese potrebbe cambiare e ciò che è sicuro oggi potrebbe non esserlo tra qualche tempo.

Antonio Del Vecchio

Giornalista, scrittore e storico. Ha al suo attivo una cinquantina di pubblicazioni su tradizione, archeologia e storia locale.