Il Ministero della Salute ha recentemente confermato la legittimità della richiesta del dott. Luigi Urbano, ex-direttore del dipartimento di Prevenzione della Asl Foggia fino al 30 giugno scorso, di proseguire nel servizio fino al suo 70° compleanno, respingendo così la decisione precedente che aveva collocato il dott. Urbano a riposo a partire dal 1° luglio 2023.
La vicenda ha avuto inizio quando, il 16 febbraio 2023, il direttore generale della Asl Foggia, Antonio Nigri, aveva annullato la richiesta di trattenimento in servizio del dott. Urbano, originario di Rignano Garganico, sostenendo che i medici veterinari non rientrassero nella categoria di sanitari autorizzati a richiedere il prolungamento del servizio oltre il quarantesimo anno di servizio effettivo.
Il dott. Urbano, tuttavia, ha contestato questa decisione avviando una battaglia legale. Ha argomentato che la normativa colloca i medici veterinari nella dirigenza sanitaria e ha evidenziato la confusione tra la scadenza per la presentazione delle domande e quella per la proroga del pensionamento. Il Ministero della Salute ha supportato la sua posizione, affermando che i medici veterinari rientrano nella categoria dei dirigenti sanitari e, quindi, possono richiedere il trattenimento in servizio oltre il limite del quarantesimo anno di servizio effettivo.
Il dott. Urbano ha anche contestato l’applicazione selettiva di una circolare regionale, sostenendo che non è stata estesa ad altri dirigenti in condizioni simili. Ha fatto riferimento a precedenti giurisprudenziali e ha evidenziato il riconoscimento formale dei veterinari come dirigenti dell’area sanitaria.
Inoltre, il dott. Urbano ha menzionato alcuni progetti importanti interrotti a seguito di questa situazione, compreso un programma sugli interventi assistiti con gli animali e un’indagine sulla correlazione tra ambiente e cancro, utilizzando gli animali come indicatori “sentinella”.
Il Ministero della Salute ha sottolineato che la legge del 2018 colloca i medici veterinari nel ruolo unico dei dirigenti sanitari e ha confermato l’applicabilità della normativa sul trattenimento in servizio anche per i dirigenti veterinari.
Nonostante la conferma da parte del Ministero, il dott. Urbano ha espresso la sua delusione per il blocco di progetti significativi e ha ribadito che la sua lotta è per la giustizia e la continuità nella missione di servizio alla comunità.
Giornalista, scrittore e storico. Ha al suo attivo una cinquantina di pubblicazioni su tradizione, archeologia e storia locale.