In vista della Santa Pasqua della Resurrezione, Settenario in onore di Maria SS. dell’Addolorata e Via Crucis itinerante, a Rignano Garganico. Ad annunciarne l’avvenimento con diffusione a tappeto del manifesto in paese è stata la Parrocchia, diretto dall’attivo don Santino di Biase, difensore nel contempo di tradizione e innovazione per antonomasia.
Infatti, spetta a lui il merito di aver riportato alla luce con il ricorso al restauro di innumerevoli statue sacre, da anni abbandonate a se stesse e alla dimenticanza collettiva, come pure la messa a disposizione e partecipazione della struttura fisica ed organizzativa ai principali eventi di cultura succedutisi nel corso di questi ultimi anni.
Il tutto vedrà come luogo di riferimento e di partenza la rinascimentale Chiesa Matrice dell’Assunta, ubicata nel cuore del centro storico di visibile origine medievale. Ecco il programma. Si comincerà, oggi, Venerdì 24 marzo 2023, alle ore 17.15. Lo si farà con la recita del Rosario dei Sette Dolori, la S,Messa e l’Adorazione della Croce.
Si riprenderà martedì, 28 marzo, della prossima settimana, alle ore 19.00 con l’approfondimento del tema “Incontro con la parola.” Si concluderà Venerdì 31 marzo, con inizio sempre alle ore 17.15 nel medesimo tempio con la recita della Corona, la S.Messa e supplica alla Madonna.
Da qui partirà alle ore 19.00 la commovente e spettacolare processione itinerante per le vie principali del paese, addentrandosi a tutto spiano nei quartieri di più recente costruzione. Si farà tanto con la statua della Madonna dell’Addolorata in cerca del Gesù morto, seguita dalle autorità civili, militari e religiose.
A dare colore, calore e devozione, oltre agli incappucciati, ci saranno ancora una volta le pie donne vestite di nero, di cui si è già scritto parecchio nelle passate edizione. Si tratta di una trentina di ragazze giovani, quasi tutte irriconoscibili per via della copertura del viso con velo nero, ciascuna, sorreggendo un cuscino tra le mani con sopra i simboli della crocifissione.
Giornalista, scrittore e storico. Ha al suo attivo una cinquantina di pubblicazioni su tradizione, archeologia e storia locale.