Poche ore fa è tornata al padre, Angela Lombarda, festeggiata centenaria lo scorso anno assieme a Gaetana Pazienza. Entrambe classe 1923 avrebbero compiuto cento ed un anno a distanza l’una dall’altra appena una settimana, la prima il 26 gennaio, l’altra il 20 dello stesso mese.
Si tratta dell’ultima componente di una famiglia, assai stimata nella comunità. Prima di lei sono deceduti due sorelle in Australia, una in Italia, ma lontana dal paese, qualche tempo fa, nonché due fratelli, impiegati nelle Forze dell’Ordine in quel di Roma. La stessa, vedova da tempo del marito Fortunato La Mola, ex-internato in Russia durante l’ultima Grande Guerra, abitava in Via Carmine ((centro storico) era accudita dalla figlia Chiara, insegnante elementare in pensione, nubile e en passant anche dalla figlia Santa, che vive da molti anni con la famiglia in quel di Milano.
Ed è proprio per questo motivo che i funerali avranno luogo martedì mattina alle ore 10.00 nella rinascimentale chiesa matrice dell’Assunta., officiati da Don Santino Di Biase. Tanto per permettere ai famigliari fuori sede di seguire senza problema alcuno la suddetta funzione e quella relativa alla sepoltura. Siffatta operazione sarà eseguito subito dopo la funzione predetta nel locale Cimitero.
Trattandosi di una famiglia tutta casa e chiesa la scomparsa della donna ha avuto una eco piuttosto triste nel popolo dei fedeli. La presente testata esprime alle figlie e al resto della famiglia le più avvertite condoglianze. Addio, Angela non ti dimenticheremo mai!
Dell’altro anniversario scriveremo tra qualche giorno, vivendo da anni la festeggiata a Giulianova Marche, accudita dalla figlia e dal resto della famiglia. Anche questa era una donna assai amata specie dagli alunni di un tempo, costretti ogni mattina di andata a scuola a servirsi presso l’avviato negozio di generi alimentari, di cui la donna era titolare dell’immancabile panino e mortadella. Altri tempi, – si dirà!.
Giornalista, scrittore e storico. Ha al suo attivo una cinquantina di pubblicazioni su tradizione, archeologia e storia locale.