Continua il dibattito sul web relativamente al futuro della ormai ex-Scuola Elementare “Padre Antonio Maria Fania” di Rignano Garganico. Sulla Pagina Facebook dedicata a Rignano Garganico se ne continua a discutere e tante sono le proposte avanzate dai Rignanesi in sede e fuori sede per salvare questa struttura pubblica realizzata in epoca Fascista e da oltre due lustri abbandonata a sé stessa.
Il confronto tra concittadini e forestieri è sorto all’indomani di una serie di servizi pubblicati da RignanoNews.com e che non sono passati inosservati, soprattutto per l’importanza di questa ex-Scuola, che ha formato per decenni migliaia e migliaia di Rignanesi e non solo.
Ognuno di noi, in qualche modo, è legato a questo stabile, dove in gran parte abbiamo passato gli anni più belli della nostra infanzia. Ora è lasciata là solatia, abbandonata ad un declino strutturale che nessuno riesce fermare.
Serve capire cosa farne. A tale scopo giunte diverse proposte: Residenza Sanitaria Assistenziale (RSA), anche se riattare la struttura a tale scopo costerebbe un patrimonio; Poliambulatorio con annesso Servizio 118 e magari una Casa della Salute in cui ospitare anche il Medico di Medicina Generale; una Casa della Cultura, dedicata alle menti più eccelse in vita e non più in vita del più piccolo comune del Parco Nazionale del Gargano; un Albergo, dove ospitare gli amanti dell’ambiente, delle tradizioni e del vivere sano; un Museo Archeologico, dove ospitare i beni preistorici, protostorici e storici rinvenuti nel territorio Rignanese.
E voi cosa ne pensate? Scrivete a info@rignanonews.com o WhatsApp 3474376756.
Qui in basso la “prima pietra” posta nel XIII anno dell’Era Fascista (1934).
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Giornalista, scrittore e storico. Ha al suo attivo una cinquantina di pubblicazioni su tradizione, archeologia e storia locale.