Continuano a Rignano Garganico gli atti vandalici e gli incendi ad auto e ad appartamenti ubicati nel centro storico. La situazione in paese è diventata incandescente e la paura che si registra tra i cittadini si taglia a fettine. Stanotte l’ennesimo episodio. Data alle fiamma una Fiat Punto parcheggiata sul Belvedere. Difficile pensare ancora una volta ad una auto-combustione, come di auto-combustione non si può parlare per incendi di appartamenti avvenuti nei giorni scorsi nell’area più antica del più piccolo comune del Parco Nazionale del Gargano.
Da alcuni mesi stiamo denunciando lo stato di anarchia che si vive a Rignano, dove le Istituzioni pare si stiano muovendo ma non con la celerità importante in questi casi.
Un cittadino poco fa si è sfogato con la redazione di RignanoNews.com: “il nostro era un paese tranquillo, ora non lo è più”.
Pare che sulla questione alcuni della minoranza potrebbero chiedere a breve un Consiglio Comunale monotematico. Le firme per la convocazione urgente potrebbero essere chieste a tutti i consiglieri comunali, di maggioranza e di opposizione, per invogliare il Comune di Rignano Garganico ad intervenire sulla questione, su alcuni episodi di violenza fisica o verbale registratisi negli ultimi tempi e sulla presenza di fomentatori da tastiera, che continuano imperterriti a seminare odio sui social. Inoltre probabilmente sarà sollevato anche il caso di alcune telecamere di video-sorveglianza pubblica malfunzionanti o non funzionanti da tempo.
Sul posto intervenuti i Vigili del Fuoco e i Carabinieri, che ora indagano sull’accaduto.
Rignano deve tornare ad essere un paese tranquillo.
Giornalista, scrittore e storico. Ha al suo attivo una cinquantina di pubblicazioni su tradizione, archeologia e storia locale.