Dopo il terzo incendio doloso in meno di un mese nel centro storico di Rignano Garganico la gente ora inizia ad avere paura. Ad essere mandate in fumo antiche abitazioni per fortuna disabitate. Le fiamme, tuttavia, hanno creato danni alle case viciniore, ad impianti elettrici e telefonici esterni, tanto da rendere necessario l’intervento ditte specializzate per il ripristino delle utenze.
L’ultimo incendio e di qualche notte fa. Tempestivo l’intervento dei Vigili del Fuoco e dei Carabinieri. Per fortuna in zona abitavano poche persone, poi evacuate per sicurezza.
Il fenomeno degli incendi nel centro storico non si ripeteva da qualche anno, ovvero da quando stranamente furono ritrovate diverse vetture incendiate e in momenti differenti dell’anno.
A quanto si è capito la caccia al piromane (o ai piromani) è aperta e si stanno scandagliando varie ipotesi per trovare il colpevole (o i colpevoli).
Rignano è un paese video-sorvegliato, tuttavia chi conosce bene dove sono ubicate le telecamere può tranquillamente passare inosservato e creare danni a cose e persone.
Fino a quando deve durare questa situazione di pericolo e di paura?
Giornalista, scrittore ed Infermiere. Dirige il quotidiano sanitario nazionale www.assocarenews.it.