Festa grande, oggi 13 settembre, per il primo giorno di scuola, anche a Rignano Garganico. Tanto si è svolto in pompa magna, a partire dalle ore 10,30 in poi, nell’ampio e bene attrezzato cortile antistante l’edificio omonimo, di Via Don Bosco, stracolmo di pubblico interessato ed invitato.
In primis erano presenti gli alunni di ogni ordine e grado della fascia dell’obbligo, unitamente ai genitori e agli insegnanti e alle autorità preposte, compresi il sindaco Luigi Di Fiore, il parroco Don Santino Di Biase, il comandante della locale Stazione dei CC., Mar.llo Antonio Acquaro e ovviamente la dirigente scolastica Antonella Nunzia Basile di Lesina, coordinatrice del “Distretto “Balilla – Compagnone – Rignano Garganico” di San Marco in Lamis, di cui fa parte il plesso del posto.
Dopo l’introduzione fatta dalla vice responsabile della struttura, Maria Rosaria Potenza, in veste anche di moderatrice dell’intera manifestazione, ha preso la parola la dirigente Basile, complimentandosi per la bella iniziativa messa su dai locali, di cui apprezza assai l’umanità e la semplicità e soprattutto la spontaneità alla collaborazione che investe non solo i grandi, ma anche gli alunni, spingendoli ad operare costantemente uniti e compatti.
Il sindaco Di Fiore, dal canto suo, oltre ad assicurare l’appoggio pieno alla scuola dell’Amministrazione Comunale, ha auspicato che l’anno scolastico prosegua con lo spirito di oggi, ossia nel segno dell’amore verso il prossimo e la pace.
Il mar.llo Acquaro, com’è costume dell’Arma, ha assicurato con la presenza e nel contempo ha promesso la stretta vicinanza delle forze dell’ordine all’istituzione in ogni momento.
Quindi, ha ripreso la parola la moderatrice Potenza, mandando avanti il programma sino alla fine, significato dagli interventi di una moltitudine di alunni appartenente ai vari gradi scolastici. Ognuno di essi, ha letto il rispettivo impegno in termini di studio e di comportamento, salutato di volta in volta da scroscianti applausi.
C’è stato, infine, l’intervento saluto di Don Santino, che ha ribadito il suo augurio di Buon anno scolastico e l’invito a volersi bene sia a scuola, sia in famiglia, sia nell’intera comunità.
Il tutto si è concluso con una duplice sorpresa. La prima costituita dall’intervento della Fata dei buoni propositi, agghindata all’uopo, che ha raccolto ad uno ad uno e messo in cassetto tutte le promesse, le riflessioni e i buoni pensieri degli allievi.
Da segnalare ancora, oggi costituisce il primo giorno di scuola anche per un giovane adulto e preparato del posto. Si tratta di Antonio Cozzetti, giovane vetta della cultura e dell’attivismo locale, in servizio per la prima volta in loco quale docente di Religione, proveniente da pari insegnamento dalla Toscana.
Infine, il “pss, pss…” del silenzio , significato pochi minuti dopo, dall’apparizione di due soggetti mascherati ad oc, tipo fumetto, accolto dal pubblico con grida, musiche e balli.
Giornalista, scrittore e storico. Ha al suo attivo una cinquantina di pubblicazioni su tradizione, archeologia e storia locale.