A Rignano Garganico, in Puglia, sono stati rinvenuti due enormi esemplari di Vescia gigante, uno dei funghi più prelibati e spettacolari del mondo. La scoperta è stata fatta da Donato Pio Palumbo, presidente della Pro Loco locale e appassionato raccoglitore di funghi. Questo fungo, noto anche come Puffball, può raggiungere dimensioni sorprendenti e rappresenta una delizia per gli amanti della cucina. Scopriamo di più su questa varietà particolare, le sue caratteristiche e gli usi culinari che lo rendono così apprezzato.
Cos’è la Vescia Gigante o Puffball?
La Vescia gigante (conosciuta in inglese come Puffball) è una delle specie fungine più grandi al mondo. Si distingue per la sua forma sferica, simile a un pallone da calcio, e il colore bianco candido. Questi funghi possono crescere fino a raggiungere 20-25 kg di peso, rendendoli veri e propri giganti della natura. La loro superficie liscia e la consistenza carnosa li rendono facilmente riconoscibili rispetto ad altre varietà di funghi.
Oltre alle sue dimensioni impressionanti, la Vescia ha anche una storia curiosa: circa due secoli fa, questo fungo veniva utilizzato in medicina per via delle sue proprietà emostatiche, ossia la capacità di aiutare a fermare le emorragie.
Dove è stata fatta la scoperta?
La scoperta dei due esemplari giganti è avvenuta nei pressi di Rignano Garganico, un piccolo comune pugliese situato nel cuore del Gargano. Donato Pio Palumbo, appassionato di micologia e presidente della Pro Loco locale, è stato l’autore del ritrovamento. La zona, grazie al suo clima favorevole e al terreno ricco, è nota per essere un paradiso per i raccoglitori di funghi, ma trovare esemplari di questa grandezza è davvero un evento eccezionale.
Usi culinari della Vescia.
In cucina, la Vescia gigante è un ingrediente versatile e molto apprezzato. La sua consistenza carnosa e il sapore delicato la rendono adatta a molte preparazioni. Tra i piatti più comuni troviamo la parmigiana di Vescia, i risotti ai funghi e la Vescia fritta, che permette di esaltare la sua croccantezza esterna e la morbidezza interna.
Grazie alla sua grandezza, un solo esemplare può bastare per preparare più di un piatto, rendendolo particolarmente apprezzato nelle famiglie italiane. È importante, però, cucinare il fungo quando è ancora giovane, perché con il tempo tende a indurirsi e a perdere parte del suo sapore.
La scoperta dei due giganti esemplari di Vescia a Rignano Garganico ha attirato l’attenzione degli appassionati di funghi e della gastronomia locale. Questo fungo straordinario non è solo un record della natura, ma anche un ingrediente versatile e gustoso che arricchisce le nostre cucine. Se non l’hai ancora provato, la Vescia potrebbe essere l’ingrediente perfetto per le tue prossime ricette!
Giornalista, scrittore ed Infermiere. Dirige il quotidiano sanitario nazionale www.assocarenews.it.