Indetto dal Comune di Rignano Garganico un Concorso Pubblico per l’assunzione di un Vigile Urbano dopo il pensionamento dell’ultimo Agente di Polizia Municipale.
Il posto è molto ambito e chi sarà selezionato dovrà superare prove anche di natura fisica per l’incarico finale.
Possono partecipare ovviamente concorsisti di ambedue i sessi.
Ecco l’estratto del Bando.
È indetto un concorso pubblico, per titoli ed esami, per il reclutamento di 1 (una) unità a tempo indeterminato e pieno di personale non dirigenziale dell’Area degli istruttori, con profilo di agente di polizia locale, da assegnare al Servizio polizia locale del I Settore affari generali del Comune di Rignano Garganico.
Per la presente procedura non opera la riserva dei posti di cui all’art. 3 della legge n. 68/99, in quanto in questa Amministrazione prestano la propria attività meno di 15 unità di personale.
Per la presente procedura, altresì, non opera la riserva dei posti ai sensi dell’art. 1014, comma 4 e dell’art. 678, comma 9 del d.lgs. 66/2010 e ai sensi dell’art. 9 bis della legge 21 giugno 2023 n. 74, non si è determinato un cumulo di frazioni di riserva pari/superiore all’unità.
Si dà atto, inoltre, che, nell’ambito dell’amministrazione procedente, la differenza percentuale di rappresentatività tra i generi relativamente al personale afferente alla qualifica di cui al presente bando di concorso non è superiore al 30% e che pertanto non verrà data precedenza, a parità di titoli e meriti, al genere meno rappresentato.
È garantita parità e pari opportunità tra uomini e donne per l’accesso al lavoro, ai sensi del D.Lgs. 11.04.2006, n. 198 e del D. Lgs. 30.03.2001, n. 165.
Requisiti per l’ammissione.
Per l’ammissione al concorso sono richiesti i seguenti requisiti che devono essere posseduti sia alla data di scadenza del termine stabilito per la presentazione delle domande 3 che all’atto della sottoscrizione del contratto di lavoro: a. cittadinanza italiana o possesso dei requisiti previsti dall’articolo 38, commi 1, 2 e 3- bis, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n.165:
- Maggiore età;
- Godimento dei diritti civili e politici.
- Non essere stati esclusi dall’elettorato politico attivo; e. non essere stati destituiti o dispensati dall’impiego presso una pubblica amministrazione per persistente insufficiente rendimento, in forza di norme di settore, o licenziati per le medesime ragioni ovvero per motivi disciplinari ai sensi della vigente normativa di legge e/o contrattuale, ovvero dichiarati decaduti per aver conseguito la nomina o l’assunzione mediante la produzione di documenti falsi o viziati da nullità insanabile.
- Non aver riportato condanne penali, passate in giudicato, per reati che comportano l’interdizione dai pubblici uffici.
- Idoneità fisica allo specifico impiego cui si riferisce il profilo professionale messo a concorso; l’Amministrazione ha facoltà di sottoporre a visita medica di controllo da parte dell’organo competente alla sorveglianza sanitaria, ai sensi del D.Lgs. 9 aprile 2008, n.81, allo scopo di accertare che il vincitore abbia l’idoneità necessaria e sufficiente per poter esercitare le funzioni inerenti al profilo di agente di Polizia locale, oltre che l’idoneità fisica richiesta per il porto dell’arma di ordinanza. La mancata presentazione alla visita medica e agli accertamenti sanitari richiesti, senza giustificato motivo, equivale a rinuncia al posto messo a selezione;
- Possesso del diploma di istruzione secondaria di secondo grado conseguito presso un istituto statale, paritario o legalmente riconosciuto. Nel caso in cui il titolo di studio sia stato conseguito all’estero, il candidato deve indicare gli estremi del provvedimento, rilasciato dall’Autorità competente, dal quale risulti che tale titolo è riconosciuto equipollente al titolo di studio richiesto dal presente bando. Inoltre, dovrà allegare all’istanza di partecipazione il predetto provvedimento di equiparazione e una traduzione in lingua italiana certificata conforme al testo straniero redatto dalla competente rappresentanza diplomatica o consolare, ovvero da un traduttore ufficiale; i. possesso della patente di guida di categoria B;
- Per i candidati di sesso maschile, posizione regolare nei riguardi degli obblighi di leva secondo la vigente normativa italiana.
- Assenza di impedimenti al porto o all’uso delle armi, non essere obiettori di coscienza, ovvero non essere contrari al porto o all’uso delle armi.
- Per i candidati non cittadini italiani e non titolari dello status di rifugiato o di protezione sussidiaria, il godimento dei diritti civili e politici di cui al comma 1, lettera c), è riferito al Paese di cittadinanza.
- Per i candidati diversi dai cittadini italiani e dai cittadini di uno Stato membro dell’Unione europea il precedente punto c) si applica solo in quanto compatibile.
I candidati vengono ammessi alle prove concorsuali con riserva, in quanto l’Amministrazione provvede d’ufficio ad accertare il possesso dei requisiti.
In cosa consistono le prove concorsuali?
Ecco:
- una prova preselettiva, eventuale, qualora il numero delle domande di partecipazione pervenute ed ammesse sia superiore a cinquanta, come prevista dall’art. 8 del presente avviso;
- Una prova scritta come disciplinata dall’art. 9.
- Una prova fisica secondo l’art. 10.
- Una prova orale in base all’art 11.
Ecco il bando integrale:
Giornalista, scrittore e storico. Ha al suo attivo una cinquantina di pubblicazioni su tradizione, archeologia e storia locale.