Gli imprenditori agricoli sono fortemente preoccupati per la possibile piena ed esondazione del Candelaro e dei suoi affluenti per le tremende piogge prevista da oggi a fine settimana.
Molti di loro hanno comunicato il loro nervosismo a Rognanonews.com, dopo quanto già accaduto per la grandine caduta copiosa il lunedì di Pasquetta e le gelate della scorsa settimana.
Oramai le colture sono allo stremo e c’è bisogno assoluto di dichiarare lo stato di calamità naturale.
Per questo fanno appello al sindaco Luigi Di Fiore e a tutto il consiglio comunale di maggioranza ed opposizione perché venga dichiarato lo stato di calamità e vengano verificati i danni attualmente in essere.
L’agricoltura è la prima industria rignanese, se si ferma questo settore centinaia di compaesani rischiano di trovarsi senza lavoro.
Alle questioni atmosferiche si aggiungono poi i frequenti furti di attrezzature e di colture.
Il sindaco Di Fiore certamente troverà una pronta soluzione.
Giornalista, scrittore ed Infermiere. Dirige il quotidiano sanitario nazionale www.assocarenews.it.