Maria Draisci, classe 1937, la maestra elementare per antonomasia non c’e’ piu’. E’ volata al Cielo questa mattina a Casa Sollievo della Sofferenza, dove era ricoverata d’urgenza da qualche giorno per una banale caduta che l’aveva del tutto immobilizzata, ma l’operazione di ripristino non e’ stata possibile per via della sua gravita’.
Maria, soprannominata “Portone” per via dell’ampio ingresso del centralissimo e storico Palazzo dove la famiglia Draisci abitava da piĆ¹ generazioni, in parte occupata nel campo dell’imprenditoria agricola, fornendo nel contempo validi professionisti in ogni campo. Maria era una donna forte. Aveva superato puntualmente ogni malanno sanitario e psichico, ritornando sana e sorridente come e piĆ¹ prima.
Dagli anni ’80, lasciĆ² la sua abitazione del centro storico ed andĆ² ad abitare, come tanti altri nel nuovo e popoloso quartiere di San Rocco, in un appartamento con vista sul Tavoliere. Aveva- diceva-toccato il cielo con un dito, perchĆ© quando si affacciava si sentiva per davvero felice e soprattutto piĆ¹ leggera, perchĆ© la vista le permetteva di ammirare la bellezza che aveva di fronte e di rafforzare la sua fede verso il Creatore. Mai dalle sue labbra sfuggiva qualche frase sconcia. Anzi sapeva dire la frase giusta al momento giusto verso chicchessia.
Nubile, ha trascorso tutta la sua vita tra casa, chiesa e scuola, seppure avesse addosso gli occhi di piĆ¹ pretendenti per via della sua bellezza schietta e al naturale. Agli appuntamenti pubblici non mancava mai, perchĆ© a lei piaceva insegnare ai ragazzi e dare consigli agli adulti, quando la consultavano per qualsivoglia problema. Nei primi tempi per lo svolgimento dei suoi impegni didattici ha girato diversi centri della provincia, stabilendosi definitivamente a San Giovanni Rotondo, dove le piĆ¹ recenti generazioni degli alunni e dei colleghi la ricordano con affetto e stima.
Ed Ć© per questo che ora a piangere la sua dipartitaĀ sono in molti e non solo la famiglia diretta ed indiretta assai numerosa, ma tutta la comunitĆ . Era una persona virtuosa e buona che rispettava e si faceva rispettare dal prossimo, che le voleva un mondo di bene.
I funerali saranno celebrati mercoledƬ, alle ore 10.00,nella rinascimentale Chiesa Matrice dell’Assunta, dove lei era ospite fissa dal parroco Don Santino Di Biase. Dopo di che la salma sarĆ seppellita nel locale Cimitero accanto ai suoi cari.
Addio, Maria Draisci, Rignano non ti dimentichera’ mai!
La direzione e redazione di questo giornale esprime ai famigliari la sua piu’ stretta vicinanza.
Giornalista, scrittore e storico. Ha al suo attivo una cinquantina di pubblicazioni su tradizione, archeologia e storia locale.