A Rignano e sul Gargano la gotta si cura anche con il fico d’india.
Antonio Del Vecchio
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Artrite gottosa e rimedi tradizionali del Gargano: l’efficacia del fico d’India. Anche a Rignano Garganico si cura così.
L’artrite da gotta è una condizione dolorosa che affligge molte persone, e le sue cure tradizionali sono state tramandate per generazioni nel Gargano, terra ricca di erbe e piante medicinali. Tra i rimedi più noti vi è l’uso del succo di fico d’India, una pianta simbolo di questa regione. La sua efficacia, riscoperta oggi anche da alcuni esperti di medicina alternativa, viene però raccontata anche da chi ha vissuto in prima persona il beneficio di questo rimedio naturale.
Un esempio è la storia di A.M., ex pastore sannicandrese emigrato a Milano negli anni del boom economico, che dopo una lunga carriera è tornato a coltivare il legame con la sua terra d’origine. A.M., oltre a raccontare il suo percorso di vita, spiega come il succo di fico d’India lo abbia aiutato a superare i dolori provocati dall’artrite da gotta.
Un viaggio dalla Puglia alla Liguria: una casa dal cuore garganico.
Dopo aver lavorato per molti anni come funzionario bancario a Milano, A.M. ha deciso di trasferirsi in Liguria, a Varazze, dove ha ricostruito un angolo di Gargano. La sua casa, costruita con sassi simili a quelli del suo amato promontorio, è circondata da un parco che ospita erbe e piante tipiche del Gargano, tra cui il fico d’India. È in questo spazio di pace che A.M. continua a praticare la tradizione e il sapere della sua terra, con una filosofia di vita profondamente radicata nella spiritualità e nella fiducia nel cambiamento.
Il fico d’India come cura naturale per l’artrite da gotta.
A.M., grazie alla sua esperienza personale, sottolinea i benefici del succo di fico d’India come rimedio naturale per i dolori articolari, in particolare per la gotta. Il suo racconto ci porta a riflettere su come la medicina tradizionale, basata sull’uso di erbe e piante autoctone, possa ancora oggi offrire soluzioni efficaci per condizioni che spesso vengono trattate solo con farmaci moderni.
L’uso del fico d’India, con le sue proprietà antinfiammatorie e depurative, è radicato nelle tradizioni popolari del Gargano e viene riscoperto anche da chi, come A.M., ha vissuto per anni lontano dalla sua terra, ma ne porta sempre con sé la saggezza e il rispetto per la natura.
Un segreto di vita: il motto “Così sia”.
Oltre ai consigli di salute, A.M. condivide con noi una filosofia di vita che affonda le radici nella spiritualità cristiana. Il motto “Così sia” non è solo una rassegnazione al destino, ma un invito a vedere il cambiamento come un’opportunità di riscatto e di crescita, sia fisica che spirituale. È una lezione che A.M. ha appreso durante i suoi anni di lavoro e di vita lontano dalla sua terra, e che ora trasmette con gratitudine e consapevolezza.
Tra tradizione e modernità.
La storia di A.M. non è solo un racconto di guarigione, ma anche un inno alla connessione tra l’uomo e la natura, e tra il passato e il presente. Il fico d’India, con il suo potere terapeutico, rappresenta un simbolo di speranza e di ritorno alle origini per chi cerca una soluzione naturale a malattie croniche come l’artrite da gotta.
Articolo postumo di Antonio Del Vecchio
Giornalista, scrittore e storico. Ha al suo attivo una cinquantina di pubblicazioni su tradizione, archeologia e storia locale.
