La situazione della siccità in Capitanata è davvero allarmante. La scarsità delle risorse idriche è un problema che minaccia non solo l’agricoltura e l’allevamento, che rappresentano settori fondamentali per l’economia locale, ma anche la disponibilità di acqua per le esigenze quotidiane della popolazione.
La convocazione di un tavolo tecnico da parte del Consigliere Provinciale Delegato alle Risorse Idriche, Giosuè Del Vecchio, appare una mossa necessaria e urgente per affrontare la crisi in modo strategico e coordinato. Sarà importante coinvolgere non solo le autorità provinciali e regionali, ma anche esperti del settore, rappresentanti delle associazioni agricole e ambientali e tecnici delle risorse idriche, per identificare le soluzioni più adatte.
Tra le possibili misure da discutere ci potrebbero essere:
- implementazione di tecnologie per il risparmio idrico, sia in agricoltura (es. irrigazione a goccia) che negli usi domestici.
- interventi strutturali sugli invasi e sulle reti idriche per migliorare la capacità di raccolta e ridurre le perdite.
- potenziamento degli impianti di desalinizzazione e studio di fonti alternative d’acqua per rispondere ai bisogni a breve termine.
- promozione di una cultura del risparmio idrico tra i cittadini e le imprese.
In un contesto di cambiamenti climatici, un’azione tempestiva e concertata sarà fondamentale per evitare gravi ripercussioni sul territorio e garantire la sostenibilità delle risorse idriche per le generazioni future.
Giornalista, scrittore ed Infermiere. Dirige il quotidiano sanitario nazionale www.assocarenews.it.