Rignano Garganico: “Na mamme campe a cente figghje”, una commedia commovente e riflessiva.
Un successo strepitoso per la rappresentazione di “Na mamme campe a cente figghje” a Rignano Garganico. La compagnia teatrale “Teatralmente Parlando” ha incantato il pubblico con una storia commovente e ricca di spunti di riflessione.
La trama, magistralmente interpretata da attori non professionisti, ruota attorno ad una madre coraggiosa e intraprendente che, con il suo ingegno e la sua tenacia, riesce a sfamare i suoi cento figli. La commedia si dipana tra risate e momenti di commozione, affrontando con delicatezza tematiche profonde come il rapporto tra madre e figli, la vecchiaia, la solitudine e l’amore.
Il finale, decisamente inaspettato, ha lasciato il pubblico senza parole. Una mamma può “campare” 100 figli, ma 100 figli non riescono a “campare” una mamma. Un messaggio forte e toccante che ha invitato tutti a riflettere sull’importanza dei legami familiari e sul valore inestimabile dell’amore.
La pièce, scritta a tre mani da Silvana Polione, Maria Antonietta Pignatelli e Draisci Luciano, è stata realizzata con grande passione e dedizione. Un lavoro di squadra impeccabile, in cui ogni attore e tecnico ha contribuito con il suo talento e la sua professionalità.
Dall’allestimento del palco alle riprese video, dalla correzione delle bozze ai suggerimenti durante le scene, dai vestiti alla scenografia, ogni dettaglio è stato curato con minuzia. Il risultato è stato uno spettacolo di grande qualità, capace di emozionare e coinvolgere il pubblico dall’inizio alla fine.
“Na mamme campe a cente figghje” è stata una vera e propria perla teatrale, un esempio di come il talento e la passione possano dar vita a opere d’arte in grado di toccare il cuore. Un plauso a tutti gli interpreti e a coloro che hanno reso possibile questo piccolo grande capolavoro.
Un invito a tutti: non perdetevi la prossima rappresentazione di “Teatralmente Parlando”. Un’occasione imperdibile per vivere un’esperienza teatrale unica e indimenticabile.
Inoltre, la commedia rappresenta un importante esempio di teatro dialettale, una forma d’arte preziosa che va preservata e valorizzata. Attraverso il dialetto, infatti, si tramandano le tradizioni e la cultura di un territorio, dando vita a storie autentiche e genuine che risuonano nel profondo dell’animo.
In conclusione, “Na mamme campe a cente figghje” è stata una rappresentazione di grande valore, non solo dal punto di vista artistico, ma anche sociale e culturale. Un plauso ancora una volta a tutti coloro che hanno contribuito a realizzare questo piccolo grande successo.
I nomi degli attori:
Giovanna Di Gregorio
Giovanni Ianno
Maria Rosaria Tancredi
Maria Antonietta Pignatelli
Nicoletta Danza
Antonia Orlando
Caterina Fania
Elisa Bellanca
Arcangela Di Fiore
Michela Lizzadro
Giovanni Tusiano
Luciano Radatti
Anna Ciavarella
Mattiuccina Cursio
Paolo Del Vecchio
La galleria fotografica:
Giornalista, scrittore ed Infermiere. Dirige il quotidiano sanitario nazionale www.assocarenews.it.